Perché l'OCC e a cosa serve
L’Organismo di Composizione della Crisi, meglio conosciuto come OCC, nasce con la legge 3/2012 per risolvere il problema sociale di chi non riesce più ad onorare i propri debiti ed essendo escluso di fatto dal circuito economico, rischia di rimanere invischiato nella trappola dell’usura o di sprofondare nella disperazione. Anche per questo, nei primi anni, la legge era conosciuta come “salva suicidi”.
Alle procedure di sovraindebitamento possono accedere i consumatori in difficoltà, le imprese commerciali non fallibili e tutti gli altri soggetti come le imprese agricole, le start up, i lavoratori autonomi, gli enti no profit.
Il nuovo Codice della Crisi nel 2022 ha ampliato gli strumenti messi a disposizione per cercare di ridare un futuro a tutti questi soggetti. Procedure come il concordato minore, la ristrutturazione dei debiti del consumatore, la liquidazione controllata, l’esdebitazione del debitore incapiente si sono dimostrate efficaci per risolvere i problemi economici di chi non riesce più a gestire i propri debiti.
Per accedere a questi strumenti, tutti coloro che si trovano in difficoltà e che si risiedono nel distretto del Tribunale di Spoleto, possono rivolgersi all’OCC dell’Ordine degli Avvocati di Spoleto, il quale nominerà un gestore scegliendolo da apposite liste di avvocati che hanno effettuato un percorso di formazione specifica.